Contro i diverticoli meglio i farmaci, la dieta e lo stle di vita o la soluzione chirurgica?

Se sono stati diagnosticati uno o più diverticoli del tratto intestinale è bene attenersi alle indicazioni del medico curante in termini di dieta e stile di vita, differenziando poi il trattamento a secondo se si è affetti da una diverticoli oppure da una diverticolite.

Con la diverticolosi bisognerà adottare una dieta a base di fibre.
Se, invece, il disturbo è causato dalla diverticolite bisogna ricorrere ad una terapia farmacologica a base di antibiotici particolarmente attivi a livello intestinale, poi a degli antinfiammatori. È anche consigliabile l’assunzione di fermenti lattici che sono un ottimo complemento per alleviare il disturbo.

La dieta
Come dieta contro la malattia da diverticoli si possono considerare in modo prioritario i seguenti alimenti, particolarmente indicati sia per attutire i disturbi della diverticoli, ma anche per evitare che quest’ultima si trasformi in diverticolite:

  • 30 g di fibre al giorno
  • Frutta fresca e secca, verdura
  • Fagioli e legumi, noci, cereali e cibi ricchi di amido
  • Integratori alimentari di fibre
  • Molti liquidi, che prevengono gli effetti collaterali della dieta a base di fibre.

La Terapia
Come trattamento medico per la diverticolosi:

  • Il paracetamolo contro il dolore, evitando aspirina o altri farmaci che possonoarrecare disturbi allo stomaco.
  • Lassativi, eventualmente nei casi in cui si intende superare possibili problemi di stitichezza.

Come trattamento medico per la diverticolite:

  • Antibiotici secondo prescrizioni del proprio medico
  • Paracetamolo in caso di dolore o altro antidolorifico secondo necessità
  • Idratazione costante per alleviare i sintomi.

La Chirurgia
In alcuni casi si potrebbe dover ricorrere ad un intervento chirurgico, soprattutto quando compaiono alcune complicanze della diverticolite, dove si rende necessario l’asportazione della porzione di intestino interessata dalla malattia.

Un tale intervento è indispensabile soprattutto quando il paziente rischia una peritonite, un blocco intestinale o complicazioni come delle fistole.

La chirurgia di solito comporta la rimozione della sezione interessata dell’intestino crasso.

A seguito di un intervento chirurgico per risolvere una diverticolite possono presentarsi alcune problematiche post-operatorie, come una temporanea colostomia, oppure degli ascessi che richiedono un accurato drenaggio.

Tutti questi elementi vanno ben valutati assieme al proprio medico nel caso si si pensi alla soluzione chirurgica, prendendo atto sia dei benefici che dei rischi che potrebbe comportare.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Related Posts