Carcinoma basocellulare, non è chiaro quale sia la tecnica migliore

Una revisione sistematica e una meta-analisi di 40 studi clinici randomizzati e cinque studi clinici non randomizzati ha valutato l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti del carcinoma basocellulare, la forma più comune di tumore della pelle. Al termine della sua fatica, Aaron M. Drucker della Brown University (Rhode Island) e dell’Università di Toronto, coordinatore dello studio, ha così commentato i risultati: «sono rimasto molto sorpreso dalla mancanza di evidenza scientifica alla base di diversi interventi che vengono spesso usati per trattare questo tumore».

Drucker ha riportato l’esempio dell’intervento di curettage ed elettrodissecazione, in cui viene raschiata la parte superficiale del tumore per poi bruciarne la base: « E’ uno dei trattamenti più frequentemente utilizzati per il carcinoma basocellulare localizzato sul petto o sulla schiena, ma non abbiamo trovato nessuno studio clinico che ne abbia valutato l’efficacia in questi siti».

La rimozione chirurgica è ampiamente ritenuta il gold standard per il trattamento del carcinoma basocellulare, ma la sicurezza e l’efficacia relativa delle varie tecniche non sono chiare.

Il lavoro dei ricercatori americani ha permesso di calcolare i tassi medi di recidiva, che sono risultati simili dopo escissione (3,3%), chirurgia di Mohs (3,8%), curettage e diatermia (5,9%) e radiazione esterna (3,2%), mentre sono stati sostanzialmente più elevati dopo crioterapia, curettage e crioterapia, somministrazione di 5-fluorouracile, trattamento con imiquimod e terapia fotodinamica (PDT) con acido metil-aminolevulinico o acido aminolevulinico.

L’escissione chirurgica senza valutazione del margine intraoperatorio è stata associata alle percentuali più basse di mancanza di clearance istologica. I tassi per gli altri trattamenti sono risultati più alti ma stimati in modo impreciso.

Gli autori hanno anche esaminato le reazioni dei pazienti ai risultati estetici, che sono stati giudicati migliori dopo la terapia fotodinamica rispetto all’escissione standard, alla crioterapia o alla PDT combinata con la preparazione laser della lesione.

Drucker AM, Adam GP, Rofeberg V, Gazula A, Smith B, Moustafa F, Weinstock MA, Trikalinos TA. Treatments of Primary Basal Cell Carcinoma of the Skin: A Systematic Review and Network Meta-analysis. Ann Intern Med. 2018 Sep 18. [Epub ahead of print]

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