Intossicazione alimentare: ecco 9 consigli per evitarla

Ci prepariamo tutti ormai alle vacanze estive. C’è chi è già in spiaggia a rilassarsi, chi prepara le ultime cose da mettere in valigia e chi, purtroppo, è già di ritorno dalle tanto desiderate ferie. La vacanza è per tutti un momento di relax e di intenso divertimento. Capita spesso però, durante i soggiorni fuori porta, dove la routine quotidiana viene interrotta, di imbattersi in alcune patologie gastrointestinali che possono potenzialmente rovinare un’intera vacanza. Prima su tutte l’intossicazione alimentare. Vediamo quindi insieme alcune semplici regole da seguire per evitare di trascorrere la propia vacanza distesi sul letto di un ospedale o, e forse è anche peggio, seduti in bagno ore ed ore.alimentazione

Le regole da seguire

1) IGIENE: dovunque ci si sposti (case, alberghi, campeggi ecc) occorre per prima cosa igienizzare la cucina. Quindi pulire e disinfettare accuratamente posate, stoviglie, utensili da cucina e soprattutto qualsiasi luogo in cui andrete a riporre il cibo (frigo, mobili, scaffali).

2) FRIGO: proprio il frigo può rappresentare una delle insidie peggiori per la nostra salute. Una regola fondamentale è quella di riporre gli alimenti in frigo in modo ordinato, evitando che i vari alimenti entrino in contatto diretto fra loro. E’ utili quindi munirsi di recipienti in vetro o contenitori sottovuoto per la conservazione anche degli avanzi. Ovviamente prima di inserire gli alimenti è opportuno pulire accuratamente l’intero frigo.

3) FRUTTA E VERDURA: lavare sempre frutta e verdura prima di mangiarle ed evitare di metterle in frigo dopo averle lavate in quanto c’è il rischio che sviluppino patogeni in grado di infettare tutti gli altri alimenti presenti in frigo.

4) CARNE: la carne va sempre tenuta in frigo in sacchetti per gli alimenti e va riposta nei cassetti in basso. A seconda del tipo va consumata in un certo periodo di tempo: 24 ore per la carnemacinata, 48 ore per pollo o tacchino, 3 giorni per affettati e carne fresca al taglio.

5) PESCE: per quanto riguarda il pesce si tratta di un alimento che va pulito, eviscerato, lavato e ben asciugato prima di essere riposto in un contenitore ermetico nella parte bassa del frigo. In questo caso va consumato, indipendentemente dal tipo, entro 24 ore.

6) UOVA E LATTICINI: non vanno mai tenuti liberi in frigo ma sempre riposti negli appositi ripiani del frigorifero

7) FREEZER: per poter surgelare gli alimenti in totale sicurezza, sia carne che pesce, è bene avvolgerli in una pellicola o sacchetto per alimenti. Lo scongelamento invece va effettuato sempre in frigo e mai a temperatura ambiente.

8) ETICHETTA: leggere sempre attentamente le etichette al momento dell’acquisto. Controllare in primis la scadenza dei prodotti. Quelli con scadenza ravvicinata vanno posizionati sempre ben in vista in modo tale da essere consumati per primi.

9) LA COTTURA: per assicurarsi di eliminare tutte le spore ed i batteri degli alimenti occorre far salire la temperatura di cottura sopra i 120°.

Con queste poche e semplici accortezze potrete godervi una vacanza liberi da intossicazioni!

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