Ormai da alcuni anni se ne parla parecchio e, in linea di principio, la sua produzione è ammessa in vari Paesi, compresa l’Italia. Tuttavia l’effettivo impiego clinico della pianta erbacea probabilmente più famosa al mondo stenta a prendere piede, perché non tutti ritengono questo rimedio farmacologico aggiuntivo realmente necessario e perché molti temono i possibili effetti collaterali di formulazioni che conoscono poco. Ecco che cos’è la cannabis medica e quali sono i principali vantaggi per la salute che può offrire, secondo gli studi clinici.
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