Per difendersi dai parassiti, diverse specie vegetali hanno imparato nel corso dell’evoluzione a produrre sostanze difensive di vario tipo, che possono creare problemi più o meno gravi anche all’uomo. Spesso, si tratta di “semplici” composti irritanti o urticanti che, quando entrano in contatto con la pelle o le mucose, causano dermatiti allergiche o irritative, lesioni simili a ustioni oppure gonfiore diffuso o pomfi pruriginosi. A volte, però, si tratta di vere e proprie tossine vegetali che agiscono come veleni per l’organismo umano, mettendo addirittura in pericolo di vita se ingerite accidentalmente (per esempio, perché si scambiano le bacche tossiche per frutti commestibili o perché un bambino ne mette in bocca le foglie senza conoscerne la pericolosità). Alcune piante velenose sono molto comuni e usate a scopo ornamentale nelle case e nei giardini: scoprite a quali si deve fare attenzione.

Related Posts
Cisti: è il caso di preoccuparsi o no?
Quando compare un gonfiore localizzato in un qualunque punto del corpo c’è chi lo trascura, pensando che come…
Sonnolenza? Forse le apnee notturne
Si possono dormire anche 8 ore di fila ma senza riposare, se durante la notte si verificano delle…
Abitudini che danneggiano la vita sessuale
Quando si tratta di attività sessuale, l’età indubbiamente conta, perché gli ormoni maschili e femminili giocano un ruolo…
15 elementi che rallentano il metabolismo
Non riusciamo a bruciare calorie come un tempo? Ecco qui alcuni elementi sorprendenti per invertire la tendenza.