Quando si inizia a vedere male da vicino o da lontano in modo persistente oppure si ha la testa pesante o fastidio agli occhi dopo aver letto o usato il computer a lungo, nella maggioranza dei casi alla base c’è un “difetto di rifrazione” (come la miopia, la presbiopia o l’astigmatismo) oppure una sindrome dell’occhio secco non ancora diagnosticati. Se si hanno più di 60 anni, il peggioramento della vista può essere legato alla cataratta o alla degenerazione maculare senile. In tutti i casi, rivolgersi subito all’oculista aiuta a evitare fastidi e complicanze, nonché talvolta a diagnosticare malattie che interessano altri organi o l’intero organismo e che hanno il peggioramento della vista tra i loro sintomi caratteristici. Ecco le più diffuse.

Disturbi della vista in età adulta: le principali cause
Related Posts
La verità sul test del DNA a mezzo posta
Tante le informazioni e molta confusione. Se siete curiosi di sapere da dove venivano i vostri antenati o…
Tutti i benefici dell’aria aperta
Durante l’estate avrete probabilmente avuto modo di accorgervene: trascorrere più tempo fuori casa, soprattutto in mezzo alla natura…
Asma e meteo: come ridurre i fastidi
Temperatura troppo alta o troppo bassa, umidità eccessiva o vento secco, temporali, sostanze chimiche e allergeni presenti nell’aria…
Il rischio di danno nervoso
Si può avvertire una sensazione di formicolio o come di una trafitta di lama a notte fonda. Ecco…