Il problema è serio e le foto di mari paradisiaci trasformati in discariche di plastica galleggiante o di pesci con le interiora piene di detriti sintetici lo dimostrano in modo inequivocabile. Per risolvere la situazione bisogna iniziare a usare meno plastica, in favore di materiali biodegradabili e/o riconvertibili. E dovrebbero sforzarsi di farlo tutti, perché non si tratta “soltanto” di proteggere l’ambiente, ma anche la nostra salute: sempre più studi indicano, infatti, che le contaminazioni di plastica negli alimenti possono alterare gli equilibri ormonali e favorire lo sviluppo di diabete, obesità, infertilità e altri disordini endocrini. Scoprite come ridurle in questo video.
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