Morbo di Kaposi

Il morbo o sindrome di Kaposi è una forma neoplastica maligna multifocale non molto frequente, che coinvolge principalmente la cute, i visceri e le mucose.
  • Morbo di Kaposi epidemico (correlato all’AIDS).
  • Morbo di Kaposi iatrogeno: i farmaci responsabili sono gli immunosoppressori.
  • Morbo di Kaposi africano (endemico): forma linfoadenopatic.
  • Morbo di Kaposi recidivante.

Sintomi

  • Forma meno grave: limitata alla cute con macule blu-viola, associate ad eruzioni cutanee.
  • Evoluzione della malattia: le lesioni si espandono, in termini di numero e di dimensioni tendono ad ispessire, possono erodere e deformare le dita di mani o piedi, diffondersi a livello di tendini e muscoli, generare edema e persino elefantiasi.
  • Forme più severe: il morbo di Kaposi colpisce i visceri del tratto gastrointestinale, oltre ai linfonodi.

Tra gli stili di vita

  • Chemioterapia.
  • Escissione chirurgica.
  • Immunoterapia (terapia biologica).
  • Radioterapia.
Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Related Posts
Read More

Anorgasmia

L'anorgasmia è la sindrome con la quale si indica la difficoltà ad avere orgasmi anche dopo una normale stimolazione sessuale.
Read More

Gonartrosi

Con il termine "gonartrosi" ci si riferisce all'artrosi che si sviluppa a livello del ginocchio; per cause, natura, caratteristiche ed evoluzione è del tutto sovrapponibile all'artrosi che interessa altre articolazioni del corpo, ma nelle forme più avanzate e severe può avere esiti particolarmente invalidanti in relazione alla sua localizzazione e alla compromissione della capacità di camminare.
Read More

Meningite

La meningite è una condizione caratterizzata dall'infiammazione delle meningi (le membrane che rivestono il cervello), che può avere un andamento ed esiti più o meno severi in relazione alla causa e alla tempestività degli interventi medici.
Read More

Strabismo

Lo strabismo è una condizione oculare caratterizzata dal disallineamento degli occhi e, quindi, dei campi visivi destro e sinistro, che può insorgere nei primi 6 mesi dopo la nascita (strabismo infantile) o successivamente (strabismo acquisito).